venerdì 29 aprile 2011

Pubblicita’ : Dal Rumore All’Utilità’

di Marzia Mariscalco

La pubblicità, insieme a ogni forma di marketing e di comunicazione, non è immune ai cambiamenti sociali a cui sono sottoposti sia il business e che la cultura.

Il cambiamento più importante a cui stiamo assistendo e’rappresentato dalla evoluzione delle tecniche promozionali, che fino a qualche fa miravano a richiamare l’attenzione dei consumatori tramite il rumore e il colore. Oggi la tendenza, mutuata dai social network, si sta muovendo verso l’ottenimento di attenzione tramite la fornitura di notizie utili e pertinenti, in base al target su cui si vuole incidere.
In parole più semplici : la pubblicità si sta spostando dalla tecnica del “fare rumore” alla tecnica del “diventare più utile possibile”.
La pubblicità deriva ora da una nuova prospettiva di marketing, in cui e’ prioritario dare valore per raggiungere i consumatori.
Il futuro del marketing sta, quindi, nella reinvenzione delle strategie, dei mezzi, delle metodologie e dei processi, in linea con le dimensioni aziendali. Seguendo questa tendenza, l’obiettivo e’ la creazione della identita’ aziendale derivata dall’importanza e dell’influenza definite dal mercato, per guadagnare una “presenza pubblica” nei consumatori affiliati e potenziali.
Per fare un esempio pratico, la forza dei blog e dei social network sta nella condivisione di post specifici, su argomenti diversi, per produrre contenuti di qualità e attrarre utenti verso i propri canali. Oggi le agenzie pubblicitarie si rivolgono a professionisti della comunicazione per definire le campagne promozionali. Le informazioni a cui e’ sottoposto un consumatore comune, ormai assuefatto dai continui bombardamenti pubblicitari, sono facilmente ignorabili e l’unico modo per attirare l’attenzione e’ diventato la pertinenza del messaggio in linea con le sue necessita’ attuali, che fanno la differenza tra visibilità e maggiore presenza nel mercato.
Questo significa anche che il marketing si volgera’ sempre più verso campagne, strumenti e servizi che generano valore, piuttosto che ai banner e alle campagne tradizionali.
Le inserzioni dovranno, quindi, non solo essere creative, ma dovranno anche promuovere i prodotti come accattivanti, funzionali, condivisibili e di valore. E’ necessario, insomma, collegare la marca, il prodotto, la sua funzione e lo scopo, e comunicarne il valore ai consumatori e ai mercati in cui figurano.

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